Antibiotico. Con visita non prevista dal medico, che ha scompaginato la sua agenda (riceve solo su appuntamento e io mi sono limitata a preannunciarmi con una telefonata incomprensibile da tanto sono “tappata”) e la mia serata. Un’ora di attesa, un mal di gola normalissimo che, nella notte tra venerdì e sabato (in Valtellina dove siamo stati per il weekend) si è trasformato in mal d’orecchio, sono completamente sorda dal sinistro e considerate le tante vecchie otiti l’antibiotico ci sta. Spero solo di scampare l’otorino.
Ma è pur sempre la settimana del Salone di Torino, per cui il barometro dell’umore dovrebbe puntare al sereno stabile, e consentire salti di gioia, che con i salti magari scalziamo via pure qualche rogna, dimenticarci le 3000 telefonate e giri per la questione scaldabagno della montagna, sì il weekend è stato privo di acqua calda, a meno di trasportarla dalla cucina, scendendo 4 gradini 😀 per il resto tutto fantastico, a parte l’orecchio, certo. Oggi parlando con un’amica le ho detto che in questo periodo cerco di vedere le cose positive, non sono tipo da positivismo zen e simili per cui tocca credermi. Lei no, così mi ha rovesciato addosso un po’ di grane sue.
Stavo parlando del Salone, allora noi si va domenica quest’anno. Se pensate vi faccia piacere incontrarmi quel giorno e non avete (ancora) il mio n di cell. contattatemi che ci attrezziamo, come ha già fatto Deborah che ringrazio assai. Ne ho una gran voglia, di vedere gente, di calarmi nell’atmosfera soprattutto, di curiosare, di toccare, che il bello dei libri è che mica ti sgridano se li sfogli! Di scoprire che ci sono ancora tante storie interessanti e bella gente che ci lavora intorno. Di ritrovare qualche vecchio amico, di incrociare per caso personaggi famosi, di dire “dai, ne compro un altro”, di ricordare gli anni passati senza soffermarmi su certe fregature.
Nelle immagini: mi affaccio da una finestra su un mondo pieno di libri, edizione 2014 non ricordo di chi fosse lo stand, in fondo invece riconoscibilissimo quello ordinato di Giuntina edizione 2012, una delle scoperte più entusiasmanti di Torino.
E voi? Avete intenzione di andarci? E cos’altro propone la settimana? Io ho una radiografia alla schiena per un dolore ormai quasi scomparso, ma meglio non trascurarsi; l’incontro del 14, nuove tavole sempre più meraviglia pura della Graphic Novel by Cinzia, e questa seconda ondata estiva a farmi compagnia.
No, cavolo, domenica è l’unico giorno in cui avevo deciso di non andare al Salone! 😦 Ormai era consuetudine incontrarci, anche se per poco. Mi dispiace tantissimo!
Spero tu ti rimetta presto dal mal d’orecchi. Baci, Francesca
Guarda Emanuele ha aderito a questa gita fotografica sabato, gli impegni si accavallano sempre mannaggia, a parte che secondo me domenica sarà stravolto (la gita è in montagna e si scarpina di brutto, chiaro io non vado!) figurati che si era parlato di fare l’intero weekend a To, spiace un sacco anche a me Francesca, sto tempo mi sfugge via faccio molto meno di ciò che vorrei e ci vanno sempre di mezzo le persone che vorrei vedere.
che bella che sei nella finestra! Da oggi in poi sarai la mia nuova “Blonde Salad” 🙂
AHAHAH, pensa che avevo del tutto dimenticato questa foto, ne stavo cercando qualcuna per il post ed eccola. Bacio
guarisci! e buon w.e. libresco! qui in previsione mostra di Escher a Bologna sabato pome, domenica boh….o sagra dell’asparago di Altedo (slurp!)….o kazzeggio da divano 😉
Mi sembrano davvero tre opzioni interessanti, anche se non amo gli asparagi.
Grazie.
Sigh… Per me la fiera del libro è un obiettivo, ma quest’anno ho aderito all’ uscita per l’Expo, troppo vicine per le mie gambe :-). Un giorno, forse, e magari quella di Bologna, dedicata ai libri per l’infanzia, che come bibliotecaria sono maniaca di quelli… ;-). Passa una buona settimana e riguardati, le orecchie sono delicate, purtroppo.
Già peccato. Sono situazioni in cui in effetti si cammina molto, non è enorme si gira bene ma fai avanti e indietro un botto di volte. Bacio grazie
Un carissimo amico si sposa proprio nel fine settimana del salone! Mi fa strano saltare quello che per me era un appuntamento fisso, ma l’ubiquità, nonostante la mia richiesta in triplice copia, ancora non me l’hanno data…
Quindi quest’anno saluto solo virtuale a te a tutti gli autoramici che si ritroveranno laggiù
Purtroppo come dicevo sopra non si può fare tutto e qualcosa va sacrificato, non è detto che sia qualcosa a cui si tenga poco, salutoni poi farò super cronaca.
Quest’anno ce la faremo!!! Non vedo l’ora!!
Sì anch’io, che poi 3 anni fa era venuta pure male la foto insieme! 😀
Mi sembra che succeda sempre tutto altrove… come mai?
Però tu vivi in posti meno frenetici 😀