Ho rispettato l’idea di base di lavorare a Non è possibile soltanto nei giorni di part time. Non ha senso fare le cose la sera quando si è cotti o sottrarre tempo ad altro nel weekend se non si è sotto scadenza. La fretta non serve e mettere un intervallo di tempo ulteriore di sicuro aiuta a leggere più lucidamente l’opera che si rischia di conoscere a memoria.
La scheda di CBM si presenta divisa per punti, tipo scaletta, e ho agito affrontandone uno alla volta nell’ordine che ritenevo fosse più giusto per me. Prima quindi gli interventi che interessavano solo una o poche piccole parti precise di testo, molto individuabili e poi in crescendo quelle che riguardavano l’intero manoscritto, come la già citata inclusione della figura di Mirko in quella di Marta. I suggerimenti erano in tutto sette. Si è spesso trattato di un lavoro molto tecnico, a tratti noioso, però da fare bene, senza scorciatoie, che poi si pagano. Una volta finito ho ristampato tutto e dato una rilettura su carta, in assoluto silenzio, in casa da sola. Molte pagine presentavano ancora qualche magagna: punteggiatura, refusi, magari un inciso da spiegare meglio, discorsi troppo lunghi senza andare mai a capo. Ho segnato i punti con la solita penna 4 colori, separato i fogli con le correzioni dagli altri e ora manca solo di riportare tutto sul file, in maniera meccanica, proprio una copiatura carta-schermo; lo farò quando gli strascichi di questa brutta influenza mi avranno abbandonato del tutto, purtroppo gli ultimi giorni tra mal di testa e nausea non sono stati il massimo. (Feste da archiviare davvero!)
Poi lo rinvierò a CBM, quando anche lei avrà ripreso a lavorare a pieno ritmo, per un nuovo giro di valzer. Lavorare con CBM assomiglia a una partita a ping pong, lo so e mi va benone, perché dà sempre ottimi risultati.
Dopo un’ulteriore dormita pomeridiana, mi sento davvero cozza, ho affrontato la fine del lavoro di cui sopra e l’ho inviato pure a CBM dicendole di pensarci poi a metà mese come eravamo d’accordo. Ma almeno io se so che è fatto posso spostare la testa su altri lavori.
Mi fai venire voglia di scrivere, lo sai?
Sarebbe fantastico, caro Hel. Io un tuo romanzo lo compro di sicuro!
Troppo buona, grazie. Se lo scrivo te lo faccio leggere in anteprima, ovviamente. La probabilità che riesca a produrlo però è da percentuali da distruzione da meteorite (una su centomila).