Un dettaglio della prima illustrazione di Rossella Paolini, la parete della sala da pranzo a Grant Castle, dove si sta svolgendo un sontuoso banchetto
Il fitto nebbione tipico di certe contee in Inghilterra aveva causato un forte ritardo a Miss Strick, che in quel momento stava percorrendo il vialetto ghiaioso, guardando con un pizzico di ansia l’orologio sul cruscotto. Odiava guidare in presenza di condizioni atmosferiche poco piacevoli, che si trattasse di nebbia, pioggia battente, o, addirittura neve. Oh, quanto preferiva il comodo treno. Le Ferrovie Britanniche quelle sì, non la stancavano mai, ma Grant Castle era davvero situato in una contea scomoda, la stazione più vicina si trovava a venti miglia di distanza, coi tassisti che storcevano il naso ogni volta che lei si faceva portare fino alla tenuta della sua vecchia compagna di college: Emma Glenfield, Emma Grant da quando aveva sposato il Conte Grant. Tassisti, puah! Manco la scorrazzassero su e giù per le contee inglesi gratis!
Una volta arrivata parcheggiò con cura ed entrò. Il maggiordomo l’accolse con grande cordialità, chiedendole il suo nome e facendosi consegnare il cappotto, poi la scortò e annunciò il suo ingresso nella splendida sala da pranzo dove Nina Strick gettò uno sguardo alla tavola imbandita (…)
L’illustrazione è meravigliosa! E lo è anche il brano!
Questo tuo nuovo progetto mi ispira tantissimo!
Quel disegno è meraviglioso! E il brano è tuo? Ma quanto eclettica sei? Faccio fatica a starti dietro! Però che bello, così tanti progetti!
@ Tenar, Francesca avete utilizzato entrambe il termine meraviglioso e credo anch’io che lo sia, i dettagli sono curatissimi e lo stile adattissimo alla storia. Immaginate cosa sarà un’ illustrazione per capitolo (credo 12) + la copertina.a colori. Sì, Francesca è mio il brano. Anch’io faccio fatica a starmi dietro. Grazie.
Beh wow!!!! Bellissima l’illustrazione (come è fatta? sembrano pastelli…sono curiosa! sto facendo un corso di acquerello e ci stanno spiegando tante altre tecniche…) e anche il testo mi piace, grande Sandra!!!! ❤
Chiederò a Rossella info sulla tecnica, magari potrei scrivere un post più esauriente sugli illustratori. Però wow wow è uno stile pazzesco.
galattico! Hai trovato un’illustratrice veramente brava, e la storia mi intrippa assai…
Eccezionale, ho avuto un gran chiul perché si è innamorata della mia storia!
È tutto molto bello Sandra. Sono curiosissima di scoprire il resto. 🙂
Speriamo di farcela per i primi di aprile, poi tipografo e ricerca dell’editore, se tutto va bene sarà il regalo sorpresa per la prima comunione dei nipoti il 25 aprile!
Mi associo ai commenti di cui sopra. Splendide le immagini e la storia e sappi che un’acconciatura biondo fragola non sfigurerebbe 🙂 Attendo con ansia. Bacio
Biondo fragola certo, una bionda fragola c’è sempre in Agata Christie e si caccia nei guai!