La montagna incartata coming soon by Delos Digital

Venerdì scorso ho deciso che La montagna incartata sarebbe passato da romanzo a racconto lungo (100 mila battute circa), l’ho riletto con calma e ne ho modificato il finale rendendolo così conclusivo e pronto.

Poi ho spulciato nelle collane Delos Digital per vedere se ce ne fosse una adatta e l’ho trovata. Sabato l’ho inviato. Ieri pomeriggio Franco Forte mi ha scritto che l’avrebbe pubblicato nella collana Passioni romantiche, mandandomi tre proposte di copertine strepitose, ho dovuto sceglierne una.

Da una parte una mi è piaciuta subito più delle altre, ma poi continuavo a ripensarci e ora sono piena di dubbi, ma ormai ho messo l’editore a conoscenza della mia scelta.

E’ chiaro che qui adesso nei commenti scattano le vostre preferenze! (Se vi va).

Questa pubblicazione è figlia della Biblioteca Scarparo, quindi ringrazio tantissimo Michele, sempre così ispirante. Il post era stato pubblicato il 28 ottobre, esattamente 5 mesi fa, una genesi davvero rapida. E’ anche figlia del part time e nonostante la rosissima collana a cui il racconto appartiene ci sono note importanti di mainstream. L’ambientazione bretone e soprattutto (per questo spero davvero che lo compreranno in tanti) quello che io giudico essere un vero up grade nel mio stile. Sono riuscita a inserire infatti una sotto trama che è un altro racconto scritto intorno a quel periodo, ne parlai in questo post. Contiene pure questo esercizio di stile, sempre di Michele.

Forse allora gli esercizi che faccio con tanto impegno servono a qualcosa. ♥

Mi spiace che sia previsto solo l’e book ma mi sta venendo il trip che magari mettendo il formato digitale su una chiavetta e portandolo in tipografia riescano a stamparlo. Boh.

La montagna incartata

Una storia d’amore insolita nasce Chez Juliette, un’incantevole bottega in Bretagna. Il vento del nord soffia sui cuori della negoziante e di uno scontroso cliente. Sarà più forte il contrasto tra i due o vincerà l’amore?

Juliette Leblanc ha un delizioso negozio di articoli da regalo in Bretagna dove impacchetta anche oggetti acquistati altrove. Un giorno si presenta da lei Monsieur Pierre Mesnil con una montagna di detriti che intende far confezionare destinata a un rivale in affari: Dominique LeGrande.

Così, Juliette deve fare i conti con il burbero Mesnil che non perde occasione di andarla a trovare. Il contrasto tra il carattere di lui e di lei è apologia dei classici lati opposti che si attraggono. Tra schermaglie amorose, carte luccicanti e fiocchi quello che sta nascendo sotto gli occhi di tutti non è definibile. Forse la relazione tra Juliette e Pierre, di cui tutti parlano, è la prova che in guerra e in amore tutto è permesso, o forse soltanto un’illusione cullata dalle onde del golfo di Morbihan. Ma anche Monsieur LeGrande ha messo gli occhi sulla deliziosa negoziante…

La cultura bretone fa da sfondo a un romanzo insolito dove l’amore è solo una delle sfumature narrate. Con incredibile ironia e tocchi di rara eleganza trovano spazio anche i pensieri della cagnolina di Juliette.

♥♥♥♥ 

Edit: avevo pubblicato 2 copertine uguali, ho sistemato dopo il commento di Tiziana!

29 pensieri su “La montagna incartata coming soon by Delos Digital

  1. Dalla gioia ho digitato invio prima di concludere il commento.😁
    Volevo anche dire che anche Michele. Fa tanto senza accorgersene. Brava tu a cogliere ogni opportunità. Provando si cresce.
    A me piace la copertina in rosa col pacchetto regalo.

  2. Grazie! Le copertine di Michele per me sono un vero must, mi stimolano un sacco i neuroni e la fantasia, non tutte alla stessa maniera si sa. Ricordo che di questa lessi la traccia, poi andai al mercato e la rimuginai tutto il tempo, senza pensare troppo alla spesa, poi trac. l’ho messa giù, praticamente la quarta che ho consegnato all’editore. Segno qual è la tua copertina preferita, poi vedremo.

      • no, niente digitale, io sono arcaica 😀
        sì, la trovo scrapposa, ma forse troppo natalizia….ma ovviamente non conoscendo tutto il contenuto del testo non so se il natalizio richiama qualcosa….
        l’altra invece, quella con un pacco solo, la trovo troppo sanvalentinesca….ecco perchè avevo scelto la via di mezzo (e poi gli sfondi di legno mi piacciono davvero tanto!)

  3. Che soddisfazione aver scritto per prima, all’epoca, che questo lo volevo proprio leggere e adesso eccolo qua che arriva! 🙂
    Delle copertine, due mi sembrano uguali…ci vedo male io? Mi piace di più quella col pacchetto, l’altra con il chiudipacco ad albero fa troppo Natale (e invece vogliamo che sia un racconto evergreen no?). Quella col pacchetto però ha la scritta poco leggibile nella parte destra, poco contrasto con lo sfondo che c’è finito sotto. Dovrebbe giocarsela il grafico.
    Non vedo l’ora di leggerlo.
    Chissà…magari un giorno ci faranno pure un film…ce lo vedrei proprio bene!

    • Non ci vedi male, io presa dall’entusiasmo ho fatto casino, ora ho sistemato tutto.
      Infatti ti ho pensata, e ho pure pensato nooo, non posso aspettare che venga il suo turno nel 2019 minimo, devo fare qualcosa, comunque per essere un racconto è molto lungo, certi editori lo ficcherebbero nei romanzi senza farsi problemi. Bacione

      • Viste ora le copertine. La terza è perfetta come contrasto testo-sfondo…però tutti quei cuori rossi San Valentino sono in linea col racconto? La prima rimane la mia preferita, più sobria, diciamo. 🙂

  4. Felice, felice super felice. A me piace la prima come copertina, e non vedo l’ora di leggerlo il racconto. Ho appena terminato Ragione e pentimento e quindi…
    Complimenti Sandra, la biblioteca di Michele è fucina di idee indiscutibili ma trasformarle in realtà è di certo un merito che devi prenderti.

  5. Come immagine mi piace quella con il cartellino segna pacco ma non come copertina. Preferisco la terza ma avrei scelto la prima per la maggior visibilità di titolo e nome autrice.

  6. Sembra un racconto delizioso, tantissimi complimenti Sandra! Le cover sono tutte splendide, immagino che sia stato difficilissimo scegliere. Comunque, la seconda è quella che mi ha catturato al primo sguardo. In bocca al lupo per questa nuova pubblicazione 🙂

  7. La seconda: è la più equilibrata rispetto al testo. Autrice e titolo risaltano meglio sullo sfondo uniforme. È anche meno caotica, le altre hanno troppi elementi di disturbo. Complimenti a te e a Michele, che ti ha aiutato ad accendere la scintilla dell’ispirazione. Gli esercizi di Michele servono, eccome! Meno teorie astruse è più pratica di scrittura.

    • Hel. non ti ho aggiunto qui sotto ai ringraziamenti collettivi perché abbiamo commentato in contemporanea. Spero che vorrai leggerlo, non è troppo rosa davvero, così potrai valutare da vicini i risultati di tanta scrittura. Grazie

  8. @ Nadia, ViolaEmi, Bridigala, Mariateresa, grazie infinite per essere qui a gioire con me. Per la copertina vedo tanti pareri e ragionamenti sulla grafica, i colori, e sono sempre più perplessa 😀 conoscerete la mia decisione quando il racconto uscirà.

  9. Scrivere un post per il blog: serve qualche ora della mia vita.
    Vedere che le cose che scrivo hanno un loro senso: è una soddisfazione.
    Vedere la prova provata che quelle cose hanno portato una utilità a te (e a chiunque abbia voglia di leggerle e di applicarvisi): non ha prezzo. 🙂

    Grande Sandra!
    Anche io voto la seconda copertina: dal punto di vista grafico non c’è paragone e Helgaldo ha spiegato bene il perché. Peccato solo per quell’albero di natale, unico neo che rischia di fuorviare il potenziale lettore.

  10. Bellissimo Sandra, mi viene da dire: sono fiera di te, eheh!
    Io scelgo la n. 1. Mi piace, la trovo coerente con il negozio di articoli da regalo: la seconda immagine sa troppo di Natale e la terza ha troppi cuoricini.
    Grande! Sono proprio contenta! 😃

  11. @ Quanti siete! Michele (ancora grazie!), Darius, Marina, Monica che bello avervi tutti qui.
    Io sono sempre soddisfatta quando butto giù la quarta da Michele, è proprio un esercizio che mi piace e credo si noti. Poi è chiaro che non tutte prendono il largo, qualcuna però sì, ed è bellissimo. E’ come togliere le rotelline dalla bici e andare via nel vento del nord!

  12. Nooo vabbeh adessso sono troppo curiosa di leggere di più di Juliette & co – qualunque sia la cover scelta, perché sono tutte briose e regalano allegria solo a vedersi. Bravissima!!!

  13. Ma che bello! Passioni Romantiche poi vende tantissimo. Io lo leggerò di sicuro.
    Personalmente preferisco anch’io la seconda copertina, come pare molti, ma sono di quelle che preferiscono il testo e quello so già che sarà bello!

  14. @ Iara, Tenar, grazie! Oggi mi è arrivata la copertina definitiva con una piccola didascalia. Felice di sapere che Passioni romantiche venda, perché purtroppo Chic and Chick no, al punto che l’hanno sospesa, sigh.

  15. Ma è davvero fantastico che i post di Michele ti abbiano così ispirato! Del resto con le quarte sei davvero bravissima. Complimenti Sandra, le copertine sono tutte molto belle anche se preferisco la prima, ma chissà quale hai scelto, sono curiosa…

    • E’ piuttosto buffo che io sia così brava con le quarte di Michele e incapace di scrivere la mia per Figlia dei fiordi, cosa che mi accingo a fare ora, dovendo ridurre quella che avevo scritto da 2200 battute a sole 800. Un motivo però c’è: un conto è inventare una quarta senza che esista il romanzo, un’altra faccenda dover concentrare e rendere appetibile un’intera storia senza svelare ovviamente neanche troppo.
      Grazie!

  16. Pingback: Biblioteca Scarparo #32 – Scrivere per caso

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