Premessa: scorrete fino in fondo, perchè le immagini più avanti occupano un po’ di spazio.
Sabato 12 ottobre. Parco di Trenno, dietro casa mia, dopo un piacevolissimo pranzo con un’amica. Obiettivo: scacciare la fatica di una settimana complessa e recuperare energia.
Le foto sono eccezionalmente mie, l’Orso non c’era.
Ancora una decina di giorni e il foliage raggiungerà la sua sfolgorante perfezione cromatica, che con qualche altro elemento, rende l’autunno la mia stagione preferita. Ogni anno, quando si rinnova l’incanto di fronte ai colori degli alberi, mi ricordo perchè lo amo tanto, e l’inconscio, già ai primi di settembre, mitiga la malinconia per la fine dell’estate, sapendo che tutto questo è dietro l’angolo e non può non arrivare.
Domenica 13 ottobre. Via Dante, la via dello shopping e dei ristorantini/bar che collega il Castello al Duomo. Obiettivo: provare un paio di scarpe intraviste in settimana, che mi servono per la Cresima di sabato 19, problema, ho comprato un abito blu in saldo, felicissima per lo sconto del 50% per poi rendermi conto di non avere le scarpe giuste, il blu nelle calzature in inverno è difficile trovarlo, è considerato un colore primaverile, in più io non indosso scarpe di plastica, e controllo sempre per bene i simbolini. Problema N° 2, non ho voglia di uscire e mi sento una cretina ad avere risparmiato sul vestito per poi dover spendere per le scarpe. Abbandono il divano, spero di fare in fretta e da Aldo scopro che le scarpe che avevo visto proprio non mi stanno: 36 largo, 35 stretto, 36 con soletta non mi convince. Un altro paio che mi viene proposto mi calza comodo, è elegante ma troppo aperto, se dovesse essere brutto tempo? E poi una scarpa così proprio non mi serve! Ringrazio e saluto. Alla fine da Bata, poco distante, decido di puntare su uno stivaletto
miracolosamente blu, è una sfumatura quasi jeansata, lo vedete nella foto presa dal sito e quando da Carpisa do un’occhiata alle borse e le metto vicine, il blu classico fa schifo, ergo non posso utilizzare la borsa che mi avrebbe prestato mia madre. Una cliente mi dà una mano a decidere (valutiamo insieme che spendere dei soldi per una borsa che non si abbina è una cretinata, un conto sarebbe avercela già, e anche quella con un po’ di camoscio che richiama lo stivaletto è troppo un altro blu). Mi concentro: vestito blu a microscopici disegni stile cravatta panna e marrone (avrei fatto la foto ma non rende l’idea, sembra un vestito da vecchia anni ’70 e non l’ho trovato in rete), sopra cosa metto? Il mio fantastico ever green cappotto antracite? E se esce una giornata di sole? Il montgomery fucsia? Blu, fucsia, a sto punto non possiamo aggiungere altre tinte. E se comprassi una borsa fucsia… azzardo, perchè il montogomery sta a casa, nel cellulare ho una foto, ma non è che mi possa fidare tanto della sfumatura. Ho un mese per cambiarla, al massimo torno (c’ho proprio tempo/voglia di tornare entro venerdì!) e la cambio con quella grigia chiara e la regalo per Natale a qualcuno. Peccato che sarei di nuovo senza borsa, eh. La prendo.
Tracolla corta a catena, sarà fighissima anche d’estate, non so bene con cosa.
Le foto nei siti hanno tutto sto bianco intorno che nel post non sta molto bene, ma eccola.
Morale, per gli accessori ho speso più del doppio del vestito in saldo (cercando di risparmiare), ma una pochette fucsia è una botta all’autostima e al buonumore. Quando torno a casa tocca verificare l’abbinamento borsa montgomery che non è perfettissimo, ma può andare e lo faccio andare.
E questo in linea di massima è stato il mio weekend pieno di colori.
Eh sono problemi! Ho sempre invidiato quelle donne super fashion che hanno di natura il dono di abbinare tutto perfettamente…o forse hanno armadi strapieni! Per fortuna adesso non ci sono regole ferree come un tempo e basta che l’insieme sia gradevole. Io amo il blu e lo porto molto anche in inverno . Comunque: sarai così felice e sorridente per la Cresima che il look risulterà perfetto di sicuro! Goditi l’occasione di festa poi ci racconterai .
E’ vero, son problemi… inesistenti.
A volte però è bello soffermarsi proprio per distrarsi da certe altre rogne del periodo. Che alla fine potevo mettere un abito che ho già e che mi ero dimenticata al momento dell’invito, nonostante sia nuovo, con il quale avrei avuto già tutti gli abbinamenti possibili ahahhaha. Grazie.
Che belli gli alberi in autunno. Io sono circondata da alberi di noce, di castagno e da boschi. Un tripudio di colori.
Io ho una festa di laurea tra pochi giorni, non so ancora cosa mettermi. Sai che non ho mai preso una borsetta fucsia? Mi piace.
Io non riconosco che alberi siano, ma ne apprezzo tanto i colori.
Il fucsia o piace o non piace, mia nipote lo adora, io be’ il montgomery mi piace proprio tanto perché esce dai soliti neri.
La borsa c’è in diversi colori, non è affatto male la forma, piccola ma non micro che non ci sta nulla.
Mi fa sorridere tutto ciò… perché tu non hai idea dello “sclero” per il vestito di Gala in Scozia a maggio!! Vestito che doveva essere blu petrolio e arriva verde pino (ribattezzato “the highway cartel dress”, il vestito da cartello autostradale 😀 ). Ma ne ero già innamorata persa, fatta qualche prova fotografica e le sisters peakers mi dicono di tenerlo. Bene, è da accorciare, trova una sarta in grado di lavorare su quel tessuto (che no, non va bene la sartina da casa, è un Gran Gala!) Però prima di vogliono le scarpe… santo Zalando che ha spedizione e reso gratuito, perché qui in negozio delle gran porcherie, ma io ho pure il piede magro. E poi io credevo andasse bene sì un tacco alto, arrivo all’11 tranquillamente, ma una decollete. NEIN NEIN NEIN! Poco poco mi picchiano! Assolutamente sandalo e assolutamente senza calza! E visto il vestito lungo aderente, mi consigliano pure senza mutande!! Al che io rispondo: Ragazze, già ci sarà ogni ben di dio scozzese lassù, in più mi fate andare in giro senza slip, come lo tengo a bada l’ormone iooooo??!
Dopo varie prove di scarpa-colore, trovo il sandalo. E siccome c’erano i saldi, alla fine erano due paia (sono già pronta per il prossimo Gala eh!) Vado in negozio di intimo e acquisto lo scafandro super aderente che non ti fa respirare ma ti toglie due taglie sui fianchi. Lo odio, ma mi dico che è necessario. Vado dalla sarta con tutto l’occorrente e NEIN NEIN NEIN, lo scafandro non va bene perché ci sono delle cuciture dietro che si vedono sotto il vestito, io non le avevo viste e la commessa ovviamente non me le ha mostrate… La sarta mi manda in un negozio specializzato dove in realtà alla fine me ne esco con un body leggerissimo, senza cuciture, senza scafandratura, ma con dei super tiranti che nemmeno alla Nasa! Sarta contenta, io tiro un sospiro di sollievo. Finché non vede la mia pochette, bellissima, in saldo da Guess, NEIN NEIN NEIN non va bene assolutamente con le scarpe! E’ argento, ma non lo stesso tipo di argento. Poi ne convengo ci stava meglio la seconda pochette, presa in super mega saldo, che però in realtà di base è nera!
Uno sbattimento incredibile, però c’è da dire che il gruppo delle italiane faceva la sua gran (porca) figura! Perciò lo so, ci si diventa matte nei preparativi, ma il bello è la bellissima festa dopo! 😉
Oddio, la mia è solo una Cresima. Ho visto le foto e stavi da URLO! e quindi tutti i sacrifici di varia natura, es freddo ai piedi, sono stati ripagati in pieno. In fondo però evento piccolo o XXL ste cose ci divertono e tengono lontane dai momenti bui.
Trovò l’abbinamento molto chic. Avrei osato un total blu con fucsia e verde prato. Stivaletti comodi ed eleganti, festa garantita (anche per i piedini). Le foglie in autunno sono bellissime e questa stagione è tutta da godere, lasciandosi alle spalle la settimana di lavoro e i suoi guai…
Grazie.
Ci tenevo anche alla comodità, e gli stivaletto lo sono, perchè alla Cresima dei nipoti 8 ore sui tacchi sottili di 7 cm, per un 36 scarso è un bell’inclinamento, mi hanno fatto soffrire parecchio.
Per me sei già un’eroina
I colori dell’autunno sono bellissimi, hanno il potere di emozionarmi e stupirmi sempre. La borsetta fucsia è meravigliosa, la vedo bene con il vestito e le scarpe blu, in questi casi è una buona idea giocare con i contrasti e quindi un colore completamente agli antipodi va più che bene.
Qui il folliage non è ancora iniziato, credo che non tarderà molto.
Mi piace la borsetta, mette allegria.
@ Giulia, sì anch’io di fronte anche solo a certi parchi cittadini mi emoziono ogni anno.
@ Speranza, diciamo che siamo all’inizio del foliage, il verde predomina
@ Giulia e Speranza, vedo che la borsetta sta conquistando tutte! In effetti io adoro le borse e ne ho tantissime, anche se poi ci sono le preferite.
@ Elena, be’ ma se sei alta anzi bassa un metro e un turacciolo tocca diventare eroine per forza ahimè.
Già solo con le foto mi hai fatto sognare…
Con gli alberi o con la borsa?
Dopo il mega diluvio di ieri, il sole di oggi ha gettato una luce dorata su un foliage più deciso, devo fare altre foto.
l’autunno ha dei colori bellissimi. Bella la borsetta fucsia. Ogni tanto un po’ di colore ci vuole. ciao
Proprio quello che penso io! Grazie.