Il Disegno di legge prevede misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale,
sull’identità di genere e sulla disabilità, estende quindi l’aggravante alla pena attualmente riservata alle aggressioni per motivi di razza, etnia e religione.
E io posso solo dire che sto da questa parte della strada, quella dove camminano gli omosessuali, le donne, i disabili che vengono bullizzati, picchiati, stuprati e uccisi per ciò che sono, perché si sta semplicemente chiedendo maggior tutela.
Tutto qua.
Mi permetto di riportare qualcosa che mi ha molto colpito.
C’è un avvocato di Bologna, Cathy La Torre, impegnata nel campo delle discriminazioni e dei diritti civili in genere, che fra l’altro ha scritto un bel libro : ” Nessuna causa è persa”. Recentemente ha pubblicato su Instagram alcuni dei messaggi che le sono pervenuti.
Non mi ritengo facimente impressionabile, ma quelle minacce di morte, così crude e dettagliate, le offese legate al suo orientamento sessuale, le ingiurie luride e cariche di odio vanno oltre ogni limite: mi hanno fatta stare male.
Ce n’è davvero tanta di strada ancora da fare, nel nostro Belpaese civile.
Grazie a Sandra, e a tutti quelli che camminano insieme a noi, dalla stessa parte di quella strada.
Seguo su IG Avvocathy abitualmente. Quindi ho letto ciò di cui parli: agghiacciante.
Senza arrivare a tanto trovo comunque grave l’incomprensione della proposta Zan, chi ci legge lobby gay non ha davvero capito di cosa si stia parlando. C’è un problema enorme di incomprensione e comunicazione a vari livelli e in ogni ambito, che sfocia in questo. E’ una questione che sento molto.
Grazie a te per essere qui, da questo lato.
Grazie Sandra per questa tua chiara e netta posizione e spiegazione. E’ incredibile come nel nostro paese sia così difficile promulgare una legge tanto giusta che prova a contenere il disastro delle campagne di odio , razzisti e omofobe, perpetrate da anni di silenzio e impressionante compiacenza della politica. Sono dalla stessa parte anche io. Adoro questa foto, sei bellissima, dentro e fuori. Bacione
Questa foto dice tante cose: è bastato uno scatto, di solito ne butto almeno 3 o 4, fatto in super velocità, senza filtri, senza trucco, senza parrucchiere, c’è l’autenticità che voglio, che cerco, alla quale purtroppo ancora troppo spesso non aderisco per omologarmi a diktat che non mi appartengono ma che vanno per la maggiore.
La spiegazione è semplice perché è il DDL a esserlo.
Sandra non voglio più vedere foto costruite perché quelle come questa sono bellissime e sono la @Sandra cui vogliamo bene. Baci
Mi sconvolge che ci sia bisogno di dirlo. E mi sconvolge ancora di più essermi imbattuta, mentre facevo una ricerca sui decreti nei vari paesi europei, in un articolo di Famiglia Cristiana intitolato “Perché bisogna dire no al DDL ZAN, un progetto di legge ideologico e liberticida”!
Foto bella davvero. Ti abbraccio!
Da persona di fede mi sto allontanando sempre più dalla Chiesa troppo infarcita di benpensanti di quella insopportabile risma, che nulla ha in comune con la vera legge di Dio.
Grazie anche a te, carissima Francesca.
Ecco cosa significa la foto che avevi postato. Che ignorante!
Concordo con la tua presa di posizione.
Bene, allora sono doppiamente felice di aver trattato l’argomento! Grazie.
C’è bisogno di una legge, c’è bisogno di applicarla quella legge, ma soprattutto c’è bisogno di maggior cultura, nelle scuole, nelle famiglie, nelle istituzioni, nel mondo del lavoro. Ci sarebbe anche bisogno di una certa chiarezza proprio in politica.
Come mi fece notare tempo fa un amico, a cui chiesi delucidazioni su questo o quel personaggio del panorama Lgbt “Non è che noi gay siamo tutti brave persone automaticamente, anche tra di noi c’è lə stronzə, quellə che si approfitta della situazione per secondi fini, diversi dai nostri diritti…”
Ecco perché guardo con molto sospetto chi risponde all’odio con altrettanto odio, specie sul popolo social. Stare zitti no, ma mettersi allo stesso livello nemmeno.
Assolutamente mai mettersi allo stesso livello. Ha risposto benissimo per esempio Enzo Miccio a Pillon su Instagram.
E ciò che ti ha fatto notare il tuo amico ovviamente è vero.
Un abbraccione.
Enzo Miccio è un mito, lo adoro. Anche se probabilmente mi prenderebbe a calci per come mi vesto io! 😛
Buttare, buttare, buttare… pure io Barbara
E io sto dalla tua stessa parte, mi sembra incredibile il fatto che una legge che chiede queste tutele più che legittime sia bloccata per motivi di odio (e di manovre politiche che mi fanno inorridire).
Schifo è l’unica parola possibile, cara Giulia.
Ciao Sandra,
hai tutto il mio appoggio, come sai anche se non ci conosciamo seguo spesso il tuo blog qui da Berlino.
Bravissima, per un mondo di luce arcobaleno per tutti, e piú felicitá per ognuno di noi, nella tolleranza, il rispetto reciproco e l’amore.
Un abbraccio da qui, isola felice dove i diritti individuali, forse anche in virtú di un passato storico estremamente pesante, sono rispettati non solo sulla carta della Costituzione ma anche di fatto.
Lo so, lo so, cara Nika, che ci sei da Berlino! E mi fa tanto piacere.
Eh meno male che esiste qualche isola felice, qui ieri un nuovo imprevisto attacco al DDL da parte di chi ops ha cambiato idea (Renzi)