Senza volerlo nel 2022 ho letto esattamente 50 libri. Sono tutti romanzi e in parte avevo già pubblicato gli elenchi trimestralmente prima della sospensione del blog. Trovo sia notevole che ben nove abbiano meritato 10 e altri nove, 9 o 9 1/2. I voti più scarsi sono tutti riconducibili ad acquisti fatti alle fiere o eventi, indotti da cose tipo “autore che pubblica col mio stesso editore” oppure “questo editore mi è simpatico, devo comprare qualcosa di suo” e similari, tranne Agatha Raisin che puntavo da un po’, invece delusione. Ho concluso le due serie scozzesi di Alexander McCall Smith sempre con grande piacere e ritrovato vecchie gialliste di classe (n. 11 39 e 48). Ne avevo già parlato nella lista del trimestre di competenza, ma torno volentieri a suggerire Trascuranze di Clara Nubile, mentre aggiungo di sicuro un thriller pazzesco che ho letto in due giorni, praticamente ovunque: nell’attesa dopo la quarta dose di vaccino, sull’autobus, al parco con le amiche anatre nel laghetto di fronte, sul divano nel silenzio assoluto di casa mia; si tratta “La mantide” la cui genesi è struggente: è stato infatti scritto da Gianluca Ferraris finché ha potuto, prima che la malattia gli facesse passare il testimone a Franco Vanni. E’ davvero per una singolare casualità che ho assistito alla sua presentazione (serata splendida) preceduta pochi giorni prima nella stessa libreria a quella de ” La mentalità della sardina” di Olivia Crosio, romanzo di tutt’altro genere, ma altrettanto godibile: una strepitosa sessantenne stanca della sua vita che sembra essere ridotta a una spompa routine di un matrimonio al capolinea, parte per camminare sulla via Francigena, dove, ovviamente, accadranno un sacco di cose che la rimetteranno sul serio in moto. Adorabile.
Direi che lascio lo spazio ai commenti se avete magari letto qualcuno dei miei 50 o se avete domande.
- Anime contro Alessio Del Debbio voto 5
- Ti verrò a trovare in sogno Roberta Spadotto voto 5
- La felicità del lupo Paolo Cognetti voto 7
- Il mondo secondo Bertie Alexander McCall Smith voto 9
- Lo stato dell’Unione Nick Hornby voto 7 ½
- Le affascinanti manie degli altri Alexander McCall Smith voto 10
- Giallo al cimitero maggiore Paola Varalli voto 10
- Fedeltà e tradimento Chaim Grade voto 7 ½
- Non so Lorenzo Licalzi voto 7
- Pratiche applicazioni di un dilemma filosofico Alexander McCall Smith voto 10
- Il sepolto vivo Patricia Highsmith voto 9
- Zagno Alessio Gallerani voto 3
- Amori perduti di gioventù Alexander McCall Smith voto 10
- Amori in viaggio Alexander McCall Smith voto 9
- Trascuranze Clara Nubile voto 9
- Agatha Raisin L’albero delle streghe M.C. Beaton voto 5
- Di morte e d’amore Stefania Crepaldi voto 6
- A volte ritorno John Niven voto 8
- Alla fine lui muore Alberto Caviglia voto 10
- Non si muore in un giorno di festa Andrea Balzani voto 8
- I tigli di Silverwood Ilaria Mainardi voto 9
- Saponi Elena Ghiretti voto 8
- Nel mare c’è la sete Erika Mou voto 9
- Sempre più vicino Raul Montanari voto 9
- Pic Nic sul ghiaccio Andrej Kurkov voto 9 ½
- L’altra terra Francesca Giuliani voto 7
- Sarò breve Francesco Muzzopappa voto 8
- Lettera d’amore alla Scozia Alexander McCall Smith voto 9
- Forse mio padre Laura Forti voto 7
- Non è mai troppo tardi Stefania Russo voto 7 ½
- La compagnia degli addii Axl Cendres voto 10
- Benzina estetica sul mondo Matteo Zanini voto 7
- Cose da fare a Francoforte quando sei morto Matteo Codignola voto 7
- Una storia nera Antonella Lattanzi voto 8
- Le cure della casa Stefania Bertola voto 10
- Strane cose, domani Raul Montanari voto 8
- Lo zio cadavere Ian MacPherson voto 8
- Le cose che ci fanno paura Keren David voto 8 ½
- Una mente per uccidere P.D. James voto 8
- Canaglia Itamar Orlev voto 8
- 36 Numero perfetto Giuliana Manzoni voto 8
- La mentalità della sardina Olivia Crosio voto 10
- La mantide Gianluca Ferraris voto 10
- Pop Life Luca De Gennaro voto 7 ½
- I segreti del piccolo negozio dei desideri Nicola May voto 7 ½
- Le piccole libertà Lorenza Gentile voto 7 ½
- Blu come le fragole Alessia Todeschini voto 8
- La leggerezza del dovere Ruth Rendell voto 8
- Carciofi alla giudia Elisabetta Fiorito voto 8
- Quel che si vede da qui Mariana Leki voto 8
Grazie carissima, che onore essere nella tua con quel voto!
*nella tua lista (e che bella lista).
Grazie a te per aver contribuito a rendere tanto bella questa lista e il mio anno di letture.
ho letto solo il 18 e il 27
il 18 mi è piaciuto tanto, l’ho trovato molto particolare e l’ho consigliato anche molto
il 27 invece è carino ma di Muzzopappa ho preferito Heidi
mi incuriosisce moltissimo il 7, ora lo cerco in biblioteca 🙂
grazie per la condivisione
Grazie a te per l’apprezzamento.
Allora il 18 me l’ha suggerito la mia psicologa, a volte al termine della seduta per alleggerire parliamo di libri. Vero, pure io ho preferito Heidi di Muzzopappa e, a dire il vero, pure tutti gli altri. Mi era stato detto – ero stata alla presentazione, che con questo si era superato, il migliore ecc invece no, il mio problema è stato che invece di farmi ridere mi ha messo addosso una gran tristezza.
Ecco cosa mi mancava (tra gli altri), queste liste! Ricche di spunti e soprattutto, conoscendoti (:-)) schiette e trasparenti nelle votazioni. Abbiamo totalizzato 4 o 5 letture in comune, e la tua top ten me la annoto anche io; poi ho scoperto di recente lo SBAM che mi incentiva ulteriormente a ruminar carta degna di pregio 😀
In effetti le liste libri mancavano pure a me, stava lì sul desk top ma cavoli, vuoi mettere parlarne con voi?
Grazie, di sicuro le pubblicherò anche quest’anno. Baci baci
Non ho letto nulla dei tuoi 50 libri, ma vorrei leggere – prima o poi – quello di Stefania Crepaldi per farmi un’idea mia. Nel 2022 ho letto 35 libri tra romanzi e racconti, ho avuto meno tempo purtroppo e ciò si è riversato sulla lettura (e non solo)
Il tempo è fondamentale ovviamente, ma anche quando l’abbiamo se siamo troppo stanchi a quel punto manca la concentrazione necessaria. Sto vedendo sempre più gente che abbandona la lettura, ed è molto triste. Del libro di Stefania Crepaldi ne parlai all’epoca, mi aspettavo parecchio di più.
Che invidia questa lista… e che stanchezza non poter leggere romanzi! Sono qui che mi trattengo, perché se inizio qualcosa, magari anche bello bello, cavolo, non mi metto più a studiare. Penso che l’ultimo giorno, all’uscita, lancerò veramente i libri di testo in giardino (salvo poi correre a recuperarli, con quel che costano!!)
Alla fine, ho letto solo il primo di Alexander McSmill e tu invece hai già concluso due serie! XD
Coraggio, Barbara, stai correndo gli ultimi metri della maratona che ti vede già vincitrice e poi potrai dedicarti alle vicende edimburghesi dei nostri amici creati dalla magica mente di Alexander!